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Stiletto Story

 

Si è concluso ieri notte, con l'ennesimo pareggio della Roma di Luis Enrique (che più che un allenatore sembra un cantante), il turno infrasettimanale del campionato che un tempo era il più bello del mondo. La classifica è stupefacente, poteva essere tutta bianconera, ma il Genoa impedisce a Juventus e Udinese di godersi la beata bicromia in vetta (con un ottimo rossoblu ndR, e per R intendo Red!). Pazienza, sarà per la prossima giornata, con Pink che spera per una sola bianconera, quella che non inizia con la U, e Red che invece vorrebbe incrementare la presenza colorata.
Il sondaggio proposto oggi dal sito della Gazzetta ci invita a compiere una riflessione profondissima: con questa classifica corta e con l'arrivo di Ranieri, è possibile che l'Inter rientri nella corsa per lo scudetto da subito? Per rispondere a questa domanda teniamo presente il carattere dei giornalisti sportivi italiani medi, per cui il singolo risultato è determinante nel parere. Se l'Inter dovesse vincere, tireranno fuori titoloni tipo “Inter, ora scudetto vicino”; se dovesse perdere “Inter, Ranieri non compie il miracolo”; in caso di pareggio insinueranno che la cura-Ranieri non serve a tanto e l'allenatore si affretterà a dichiarare che “Un malato grave non guarisce in 3 giorni”. La domanda, dunque, è mal posta, il vero quesito è: Sperate che le mazzine, i frastimmi, le bambole woodoo fatte dai tifosi di tutte le altre squadre di Serie A contro l'Inter funzionino anche ora che c'è Ranieri o è necessario procedere ad un sacrificio umano? Ora potete rispondere. 
Passiamo al resto. Il Milan si è fermato a Udine, ed è andata bene a chi assisteva (come frementemente faceva Pink) a Juventus – Bologna, che più che una partita sembrava un combattimento di gladiatori. Vucinic che perde la testa, purtroppo non in senso letterale, Pepe che dovrebbe smetterla di crossare a testa bassa (si vede che non è stato allenato da Roberto Sedinho, con le sue mirabili esche di tungsteno per la pesca dei salmoni), e Vidal che, quando entra, dà realmente pulizia al gioco della Juve. Il Cagliari sclera a Palermo: prende un gol dopo circa 18 secondi (praticamente un tiro dal calcio d'avvio) e ne prende altri due così per sfizio, visto che il Palermo oltre ai tiri dei gol, non ha fatto altri tiri verso la porta di Agazzi. Conti & Co. si svegliano solo nel secondo tempo, ma pur mettendocela tutta (dove e IN cosa/chi non si sa) non riescono a pareggiare. Red è molto triste per questo, Pink è partecipe con cordoglio. 
Dal Corriere dello Sport apprendiamo con totale indifferenza che il Napoli ha deciso di riprovare col tridente Hamsik-Cavani-Lavezzi (a cui, ricordiamolo per onor di cronaca, i tifosi dedicarono un'imbarazzante cover della già-di-per-sé imbarazzante hit di Giusy Ferreri, “Novembre”). Ci attanaglia un dubbio: riuscirà la squadra di Mazzarri a replicare un campionato come quello scorso? Ci si augura di no, si spera che facciano peggio. Si sa che la simpatia che gode il Napoli in terra sarda è pari quasi allo zero termico, per Red e Pink questo è amplificato all'ennesima potenza. Emergenza Pato in casa Milan: uno stiramento muscolare blocca il genero di Berlusconi. Fatevi la battuta da soli, tanto è molto elementare. 
Questa settimana non c'è stata la Champions, visto che in Europa le squadre hanno giocato il turno infrasettimanale. In Liga c'è il Betis in testa al campionato con Barça e Real ad inseguire. Che sta succedendo? Pink e Red stanno cercando un biglietto aereo per Madrid per ridere “a scraccagliusu” in faccia a Mourinho, poi scapperanno a consolare Guardiola, Messi, Xavi e il resto della cricca invitandoli ad essere schifosamente spietati e a riconquistare la vetta. Ok che in base alle dichiarazioni di Guardiola i catalani non dovrebbero vincere niente, ma ovviamente non vogliamo che questo sia vero.
Ma veniamo, anche se per ora brevemente, ad una nuova insana passione calcistica: il Tonara!!!! Da circa un anno, seguiamo appassionatamente le vicende di questa squadra che milita in Prima Categoria, e gioiamo e soffriamo quasi più (quasi) che per il Cagliari e per la Juventus. Stiamo cercando qualcuno/a che ci porti a seguire questa gloriosissima squadra per poter fare tifo in diretta. Non è una questione cromatica, ma una questione di feeling (grazie Riccardone Cocciantone) vero e proprio. Non sappiamo il perché, ma il Tonara ci piace! Intanto domenica i nostri giovani eroi hanno vinto per 3 a 1 contro l'Ozieri84, grazie anche al gol del bomberissimo Calaresu! Speriamo, cari ragazzi, di venirvi a vedere giocare presto!!!
Cosa ci aspetta il prossimo fine settimana? Il Cagliari accoglie in casa l'Udinese: Ficcadenti invita i suoi, specialmente Canini, a ficcare i denti nella squadra avversaria (era una battuta che NON potevamo esimerci dal fare!), Cellino prepara un nuovo cd “da infogo” da mettere allo stadio e i tifosi attendono che il presidente comunichi il nuovo dress code da stadio, dopo che il viola aveva portato bene. La Juventus va a Catania e avvertiamo che gli arancini sono buoni ma un po' pesanti specialmente in versione Maxi (Lopez), se non ne prendono è meglio, e che i cannoli si mangiano e non si assumono via rettale. L'Inter gioca contro il Bologna e auguriamo fortemente a Bisoli la sua prima vittoria, il Milan trova il Cesena, il Napoli va a dare un bacione a Firenze e speriamo che i fiorentini non lo vogliano. Altri scontri interessanti: Lazio – Palermo e Chievo – Genoa. In Liga turno apparentemente più difficile per il Barcellona che incontra l'Atletico Madrid, mentre i ciapuzzi guidati da Mourinho troveranno il Rayo Vallençano. Buon Calcio a tutti voi!!!


                                                                                         Le Giggi's angels, che siamo sempre noi!


Questo è l'inizio della nostra storia... sono passati tanti campionati e tanti campioni... ma la nostra passione per le parole, per la scrittura ironica, pungente e scanzonata è sempre la stessa, come è lo stesso è il nostro amore per su Casteddu e per i rossoneri, quelli belli, i ragazzi del Tonara!

Il Tonara, già lui... una piccola grande squadra che ci accompagna fin dagli esordi e che ci ha dato tante soddisfazioni: emozioni, amicizie, gioie... ma ve lo raccontiamo di nuovo pian piano.

Questo post è stato pubblicato il 23 settembre 2011 su La Rassegna Stonza

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Proemio

Il paradigma degli ottavi

  La vita è un po’ fatta così, dà e prende, un giorno ti manda una bella sorpresa e un giorno una brutta lezione, un giorno vinci un mondiale e un giorno ti prende un Embolo… C’est la vie, mes amis ! E la vita insegna, e della vita bisogna imparare l’arte, traendo spunto da ogni occasione. Avevamo in mente di rendicontare ogni minuto di questi Europei, ma partita dopo partita, sarà il caldo di questo strano giugno, sarà lo sgomento dell’ingresso del pallone su una semplice Volkswagen (noi non dimentichiamo, e diciamo forte e chiaro se fosse per noi in campo entrerebbero solo Rolls Royce), ad ogni gara mancava lo spunto, la magia, la polvere di stelle che rendesse necessario il racconto a fare immortali le gesta dei nostri eroi in pantaloncini. Fino a ieri. Più che una partita un paradigma e la sua dimostrazione. La perfetta applicazione delle regole che da anni andiamo predicando per lo più inascoltate. Regola n.1 : Il silenzio prepartita. Si può anche parlare degli avversari